Covid-19

9.046 lecchesi in cassa integrazione I DATI AGGIORNATI

Sono 2.244 le imprese lecchesi interessate finora dai decreti regionali che autorizzano l’ammortizzatore sociale previsto per affrontare l’emergenza sanitaria

9.046 lecchesi in cassa integrazione I DATI AGGIORNATI
Pubblicato:
Aggiornato:

Sono 2.244 le imprese lecchesi interessate finora dai decreti regionali che autorizzano la concessione della cassa integrazione guadagni in deroga, l’ammortizzatore sociale previsto dai decreti legge 9/2020 e 18/2020 per affrontare l’emergenza causata dal Covid-19.

LEGGI ANCHE Covid e crisi economica: da gennaio a giugno 15.194 lecchesi in cassa integrazione

9.046 lecchesi in cassa integrazione 

Per quanto riguarda la forza lavoro, risultano essere 9.046 dipendenti coinvolti, per un totale di 2.582.047 ore di sospensione autorizzate.

La rilevazione, frutto di un’elaborazione effettuata dal Centro per l’impiego di Lecco della Provincia di Lecco su dati regionali, riguarda i primi decreti emanati da Regione Lombardia tra il 21 aprile e il 22 luglio 2020.

Pochi gioni fa l'Inps ha chiarito che, dopo le modifiche apportate dal decreto-legge n. 34/2020.sono  salite a 18 le settimane di Cassa integrazione in deroga per i lavoratori dipendenti di imprese la cui attività sia stata sospesa o ridotta a causa dell'emergenza epidemiologica da coronavirus. L'integrazione salariale potrà essere anche interamente fruita, al ricorrere di determinate condizioni, per periodi temporali sino al 31 agosto 2020. Nello specifico anche con riferimento alla cassa integrazione in deroga l'articolo 70 del DL 34/2020 ha innalzato di 5 settimane la durata originaria di 9 settimane fruibili per periodi temporali compresi tra il 23 febbraio ed il 31 agosto 2020 a condizione che i datori di lavoro abbiano interamente fruito il periodo precedentemente concesso di 9 settimane. Ulteriori quattro settimane di integrazione salariale vengono, infine, riconosciute per i periodi temporali compresi tra 1° settembre ed il 31 ottobre 2020 fruibili, in via straordinaria, anche per il periodo antecedente al 1° settembre a condizione, in tal caso, che siano state interamente fruite le quattordici settimane precedentemente concesse nel limite massimo complessivo di 18 settimane. Per le aziende della cd. zona rossa e della zona gialla l'intervento di integrazione salariale in deroga è rafforzato rispettivamente dalla presenza rispettivamente di 13 e 4 settimane (autorizzate dalle Regioni) che portano il totale complessivo a 27 settimane (14+13) nelle zone rosse e a 18 settimane (14+4) nelle zone gialle.

 

Seguici sui nostri canali